lunedì 28 maggio 2012

Un Dono (M.Gandhi)

UN DONO
di Mahatma Gandhi

Prendi un sorriso,
 regalalo a chi non l'ha mai avuto.
 
Prendi un raggio di sole,
 fallo volare là dove regna la notte.

Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.

Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.

Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.

Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.

Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.

Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.

Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.

lunedì 21 maggio 2012

Una Favola da Sistemare

Dirà un giorno il Creatore vienimi vicino poesia prediletta figlia mia
aiutami per favore a rettificare il creato
perché mi sono accorto che qualcosa ho sbagliato.

Papà vengo da te volentieri perché pure io ho notato ahimè non da ieri
che in alcuni tuoi versi se la rima appare giusta il concetto invece è errato.

Ti correggo allora subito, il grave errore di questo verso
che turbamento suscita ed orrore nell'universo:
facciamo combaciare la terra non più con la guerra
ma con la parola amore ogni giorno in tutte le ore.

E poi Padre che bisogno c'è di scannare e sbranare per potersi sfamare?
Non può essere sufficiente saziarsi semplicemente quanto si vuole
della luce del sole od a piacimento di aria e di vento?

Il Creatore allora brava dirà poesia prediletta figlia mia
e l'abbraccerà a più non posso grato non meno che commosso
adesso nella poesia del mio creato non solo la rima giusta
anche il predicato.

mercoledì 16 maggio 2012

La Lavanda.....

CURIOSITA':

Un uso molto comune dei fiori di lavanda è appenderla in sacchettini di tela dentro agli armadi o nei cassetti per profumare vestiti e biancheria. Nel 1700 veniva considerata portentosa nella cura delle malattie nervose. La leggenda dice che le vipere amino nascondersi sotto le foglie della lavanda e per questo motivo bisogna essere molto prudenti nell'avvicinarsi. Il suo nome deriva dal latino lavare e dipende dal fatto che i Romani ne usavano moltissima per fare i bagni e profumare l'acqua delle terme. Si pensa che la lavanda abbia la virtù di restituire la parola a chi l'ha perduta per un trauma. Nell'antica Roma era sacra alla dea Vesta e le Vestali se ne cingevano il capo in occasione dei riti. La tradizione popolare dice che se si mettono delle spighe di lavanda nel corredo della sposa, la sua vita sarà felice e rilassata. Nell'antico egitto la lavanda era usata come componente di un unguento che si scioglieva lentamente con il calore del corpo e lo profumava. Similmente la lavanda veniva incorporata anche alle lucerne per profumare i luoghi di culto. Nel 700 si faceva fiutare l'essenza di lavanda in caso di svenimento. Nel Medioevo i profumi a base di lavanda erano molto pregiati soprattutto in inghilterra, dove esistevano camere di distillazione nelle dimore dei nobili usate appositamente per trarre l'essenza di lavanda. Questa pare fosse molto amata dalla regina Elisabetta che ne caldeggiò la coltivazione. Il miele prodotto dalle api che succhiano i fiori di lavanda è molto aromatizzato e ricco di sostanze che servono per curare l'anemia, infatti contengono molto ferro. I cacciatori delle Alpi sostengono che strofinando i fior di lavanda sui morsi della vipera il veleno viene neutralizzato. Per questo motivo si portano sempre in tasca alcune spighe quando escono per le battute di caccia. Nel nuovo erbario contenente gli effetti, i nomi e le differenze delle erbe che crescono nel territorio tedesco, pubblicato a Strasburgo nel 1539, si dice che la lavanda debba il suo nome al fatto che solitamente viene usata per lavarsi il corpo e la testa.

USI MAGICI :

La lavanda è una pianta molto potente, usata nei rituali di purificazione, per allontanare negatività, sfortuna e malumore.
Inoltre favorisce la felicità, l'amore, il raggiungimento della pace interiore, tanto che chi si sente agitato o infelice può usare un profumo a base di lavanda per migliorare il tono dell'umore e vedere la vita in modo più sereno e realistico.
Se usata insieme ad altre erbe ne aumenta l'efficacia, se portata addosso aumenta la forza fisica e la resistenza alla stanchezza. Se fatta seccare in un mazzo e appesa dietro alla porta protegge gli abitanti della casa.

TINTURA PER L'ARMONIA :

Prendete un pugno di capolini di camomilla, un pugno di fiori di lavanda, un pugno di fiori di caprifoglio e metteteli a macerare in 500 ml di alcol puro per 40 giorni.
Filtrate accuratamente questa tintura e conservatela in una bottiglia scura.
Versatene poche gocce nel diffusore perchè è molto potente, e in breve ristabilirà l'armonia in luoghi dove vi sono energie negative dovute ad esempio a liti o discussioni.
E' molto attiva negli incantesimi di attrazione (succeso e fortuna) ma anche nel combattere i legamenti d'amore.

 BAGNI :

*Bagno purificatore dalle negatività*

Si mettono a bollire una manciata di fiori di Angelica, Iperico, Lavanda e Rosmarino in un litro di acqua, e si lasciano in infusione per 10 minuti, quindi si spegne il fuoco e si lascia raffreddare.
Infine si filtra e si unisce il decotto all'acqua del bagno. E'importante restare a bagno il più possibile, in acqua abbastanza calda, e ripetere il bagno tutti i giorni per una settimana in caso di ci si senta minacciati da eventi negativi, invidia..etc..
Se si è tristi e depressi, bisogna fare un bagno caldo e mettere nell'acqua alcune gocce di olio essenziale di lavanda, in questo modo la nostra malinconia si scioglierà nell'acqua e ci lascerà.
(provare per credere...funziona davvero...che tu sia benedetta Lavanda!)
OLII :

*Olio alla Lavanda*

Questo olio può essere molto utile per ungere le candele in rituali di purificazione.
Lasciate a macerare per un mese intero 200 grammi di fiori freschi di Lavanda in un litro di olio di oliva.
Conservate questo olio in un vaso ermetico ed esponetelo al sole, quindi filtrate in bottiglie di vetro scuro.

*Olio per la protezione delle persone*

2,5 ml di olio essenziale di basilico
2,5 ml di olio essenziale di rosmarino
2,5 ml di olio essenziale di lavanda.


mercoledì 9 maggio 2012

Il Sole Dentro

Le donne sono come fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. Perché solamente con il calore si schiudono. E l’amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna.
Fabio Volo, È una vita che ti aspetto, 2003